Palazzo Borgia del Casale

Procedendo da nord a sud, in piazza del Duomo a Siracusa, si resta ammaliati dall’angolo di un palazzo particolarmente scenografico che fa bella mostra di se con un rosso intenso “u russu barocco” e le sue ringhiere in ferro battuto a petto d’oca.

Le ringhiere del balcone affacciano proprio sulla piazza più bella e importante di Siracusa (Ortigia), testimoniando l’importanza della famiglia dalla quale fu costruito nel 1760, sui resti di un palazzo medievale. Sopra il portale principale, lo stemma con un bue d’oro sormontato da una stella a 8 punte e due putti che soffiano e all’interno dell’atrio d’ingresso, la targa, ci raccontano la discendenza familiare.

Pur subendo i bombardamenti della seconda guerra mondiale e successivi restauri e divisioni, esso conserva tutto il suo fascino e l’eleganza di una Sicilia nobiliare e fastosa.

Proprio in questo palazzo nacque una donna, la duchessa di Floridia, figlia di Vincenzo duca di Floridia e di Dorotea Borgia, molto amata da siracusani e napoletani che, nonostante non fosse più nel fiore degli anni, per la sua bellezza, eleganza e cultura, seppe conquistare il cuore di Re Ferdinando I di Borbone re delle due Sicilie, appena rimasto vedovo. Il palazzo, di cui sono visitabili la corte interna e il piano nobile, è spesso sede di eventi prestigiosi.

Se vi trovate a Siracusa e volete rivivere un’atmosfera d’incanto e nobile, vi suggeriamo di visitare questo palazzo alla sera, per potervi affacciare da quel meraviglioso balcone, godendo della veduta sulla piazza illuminata dalla luna e, perché no, sorseggiando un bicchiere di vino siciliano, dopo essere stati appagati dagli affreschi e gli stucchi delle stanze del piano nobile con rappresentazioni di vedute paesaggistiche, di putti giocosi rappresentati mentre s’impegnano nelle arti e di figure mitologiche come Amore e Psiche e degli eroi come Achille.